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Lavori di riqualificazione plesso scolastico via Kennedy - Sapri (SA)

 

DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO

Il plesso scolastico di Via Kennedy è composto da più costruzioni erette in più fasi. L'edificio, che racchiude tutte le funzioni didattiche (aule, uffici, laboratori, cucina, mensa) risale agli anni sessanta, ed era stato concepito con una corte, aperta su di un lato, sulla quale si affacciano le aule e due ampi atri vetrati su due livelli. Pur riconoscendo a questo corpo una buona organizzazione degli spazi, i continui interventi di manutenzione e le mutate esigenze didattiche ne hanno stravolto, le destinazioni d'uso degli spazi e di conseguenza anche una buona fruibilità degli stessi. L'altro corpo del plesso, è formato dall'ex refettorio scolastico e dalla palestra, costruiti successivamente. Il primo con i servizi annessi, ad oggi è utilizzato dall'Associazione Musicale Vivaldi sia come aule studio e sia come auditorium, la seconda, la palestra, munita di spogliatoi, è stata utilizzata negli anni, oltre che dalla scuola, da associazioni sportive locali. Gli edifici, sopra descritti, sono vetusti ed hanno bisogno di interventi sostanziali e continui che pesano non poco sul bilancio comunale. Tutto il complesso scolastico, occupa circa 5.400 mq per un volume di circa 14.000 metri cubi. Intervenire continuamente su un volume così importante è antieconomico, è uno spreco di risorse pubbliche senza raggiungere obbiettivi soddisfacenti


Lavori di riqualificazione plesso scolastico via Kennedy

 

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L'intervento proposto, è la risposta dell'Amministrazione Comunale al bisogno della collettività di servizi sempre più efficaci, funzionali e soprattutto sicuri. La soluzione prospettata è un intervento di sostituzione edilizia. Perchè è conveniente, perchè intervenire su edifici vecchi è molto oneroso ed il risultato finale non è mai soddisfacente. Il progetto prende in considerazione l'ipotesi di abbattere gli edifici esistenti e di costruirne un nuovo che possa (a parità di volumetria) rispondere alle esigenze della città e dell'amministrazione sia scolastica che comunale. Il progetto si articola in due fasi: - abbattimento di parte del vecchio e costruzione di parte della nuova struttura, in modo da poter allocare le aule necessarie per poi trasferire l'utenza; - una volta completato il primo corpo funzionale, abbattimento del restante vecchio edificio e completamento del nuovo. L'architettura dell'opera è lineare e pulita, è fatta di volumi puri che si incastrano dialetticamente. Il nuovo edificio è stato studiato sul modello del campus, avrà due ampi cortili interni e sarà composto da due livelli, un piano sopraelevato e un primo piano, collegati da due ascensori e due corpi scale e due scale di emergenza. Avrà tre ingressi, di cui uno riservato alla scuola dell'infanzia, le aule saranno sedici, una aula magna, una sala insegnanti, quattro uffici e una palestra. Un nuovo corpo collegherà la futura scuola elementare con la scuola media esistente, così come la nuova palestra vedrà la luce in uno dei due ampi cortili interni. L'abbattimento delle barriere architettoniche, i percorsi pedonali, i giardini, il parco giochi dell'asilo ed il verde attrezzato saranno la prerogativa principale del nuovo polo scolastico. La nuova struttura avrà la caratteristica di ridisegnare anche l'assetto urbanistico della zona, allargando le vie d'accesso e rimodellando i percorsi sia carrabili che pedonali. Le aree di pertinenza saranno destinate a prato e siepi con camminamenti su pietra. Per quanto riguarda le infrastrutture a rete, sono stati definiti gli schemi generali delle reti e degli elementi costruttivi in riferimento alle normative vigenti in materia di impianti.

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