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Progetto esecutivo completamento dei lavori di scavo archeologico, valorizzazione e fruizione di "Fondo Anfiteatro Rudiae" - Lecce (LE)

 

DESCRIZIONE

Le priorità d'intervento, individuate ed inserite nel presente "Progetto esecutivo per il completamento dei lavori di scavo archeologico, valorizzazione e fruizione di “Fondo Anfiteatro - 1° stralcio funzionale” (nel contesto del Parco Archeologico di
"Rudiae", già da molti anni istituito nel territorio comunale di Lecce, ed i cui terreni sono totalmente di proprietà del Comune), si riferisce ad un primo programma funzionale d’intervento, dell’importo complessivo di €. 1.000.000,00, nel contesto e nel quadro delle previsioni del progetto generale definitivo di €. 1.560.350,00.
Il progetto generale, e dunque le relative priorità operative contenute nel presente progetto esecutivo, scaturisce dalla necessità di ampliare i processi di promozione dell’anfiteatro romano di Rudiae, dal denso significato storico e identitario per la comunità locale e per il territorio, attraverso, innanzitutto e fondamentalmente, con la prioritaria prosecuzione delle attività di ricerca scientifica e scavo archeologico finalizzate ad accrescere le conoscenze del monumento, che per le sue
caratteristiche costruttive rappresenta un unicum nell’Italia meridionale.
L’iniziativa è destinata alla valorizzazione dell’antico edificio da spettacolo, mediante l’impiego di metodologie innovative di ricerca (rilievi fotogrammetrici, laser scanner, GPS, piattaforme GIS) e di comunicazione (virtual archaeology e realtà aumentata).
Inoltre, la fruibilità del monumento sarà garantita attraverso la realizzazione di percorsi di visita che andranno a potenziarne la visibilità.

Gara Lecce - Fondo Anfiteatro Rudiae

 

ELENCO DEGLI ELEMENTI MIGLIORATIVI

La seguente proposta migliorativa prevede l’estensione delle operazioni di scavo archeologico stratigrafico per un numero di ore in più pari 160 (CENTOSESSANTA), da condursi per unità stratigrafiche (US e USM) e con criteri di rigorosa scientificità sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Archeologici per la Puglia, a sezione ristretta ed obbligata, da eseguirsi manualmente e sino a qualsiasi profondità da parte di operai specializzati e particolarmente qualificati

Impiego di laser scanner

Esecuzione di prospezione magnetica

Impiego di georadar

Telerilevamento mediante mappatura aerofotogrammetrica del sito con impiego di drone;

Studio delle caratteristiche costruttive attraverso tecniche di archeometria;

Laboratorio Mobile archeologico

Studio dei fenomeni di degrado dei materiali lapidei 

Restituzione e catalogazione dei dati raccolti

OPERE PROVVISIONALI DI MESSA IN SICUREZZA DELLO SCAVO;

IMPIEGO DI COPERTURE IN ALLUMINIO T74 BUILDING A COPERTURA DELLO SCAVO

 

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